Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 187 dell’11 agosto 2022 il decreto del Ministero dell’Interno 26 luglio 2022, recante norme tecniche di prevenzione incendi per gli stabilimenti e impianti di stoccaggio e trattamento rifiuti.
Le nuove norme si applicano agli stabilimenti e impianti che effettuano stoccaggio dei rifiuti in via esclusiva o a servizio degli impianti di trattamento dei rifiuti, esclusi i rifiuti inerti e radioattivi, come pure ai centri di raccolta di rifiuti di superficie superiore a 3.000 m2; le norme si applicano sia alle attività di nuova realizzazione, sia a quelle esistenti alla data di entrata in vigore (fissata al 9 novembre prossimo), queste ultime disciplinate all’art. 5.
Il decreto prevede che alle attività in questione siano applicate le norme tecniche di cui all’allegato 1, in combinazione con talune sezioni del codice di prevenzione incendi di cui al D.M. 3 agosto 2015, individuate al comma 1 dell’art. 3.
Per le attività esistenti alla data di entrata in vigore del nuovo decreto è previsto, al comma 1 dell’art. 5, l’obbligo di adeguamento alle norme tecniche entro 5 anni, salvo alcune fattispecie individuate nello stesso articolo ed escluse da tale obbligo, tra cui rientrano le attività già in regola con gli adempimenti in materia di prevenzione incendi di cui al D.P.R. n. 151/2011.