L’INPS, con il messaggio n. 4529 del 18 dicembre 2021, ha introdotto nel servizio “GreenPass50+”, con riferimento alla verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale previsto per il personale che opera presso le strutture residenziali, socio-assistenziali e socio-sanitarie, per il personale della scuola, del comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico, della polizia locale, e degli Istituti penitenziari, la possibilità di scegliere differenti tipologie di accreditamento, ossia:
- Ai sensi del D.P.C.M. del 12 ottobre 2021, per la verifica del possesso del green pass;
- Ai sensi del D.P.C.M. del 17 dicembre 2021, con riferimento alla verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale;
- Con riferimento a entrambi i D.P.C.M. se una medesima azienda deve verificare sia il rispetto dell’obbligo vaccinale per parte dei suoi dipendenti sia il possesso del green pass per la restante parte dei propri dipendenti.
Le fasi di gestione del nuovo processo di verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale sono le medesime di quelle di gestione del processo di verifica del green-pass, come in sintesi di seguito elencate:
- Fase di accreditamento, da parte delle aziende/enti o propri intermediari;
- Fase di elaborazione, in cui l’INPS quotidianamente, in una finestra temporale predefinita, interroga la Piattaforma Nazionale-Digital Green Certificate (PN-DGC), per recuperare l’esito del rispetto dell’obbligo vaccinale;
- Fase di verifica, in cui i “Verificatori”, specificati in fase di accredito, possono effettuare la verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale.