Con provvedimento dell’8 settembre scorso, il Garante per la protezione dei dati personali, accogliendo un’istanza di verifica preliminare presentata da due società operanti nella ricerca, selezione e somministrazione di lavoro, ha stabilito che esse potranno chiedere al proprio personale viaggiante e ai dipendenti impiegati presso altre ditte di installare una "app" sugli smartphone di loro proprietà per consentire la rilevazione di inizio e fine dell’attività lavorativa, associata automaticamente alla geolocalizzazione del lavoratore.L’adesione a tale sistema ha carattere esclusivamente volontario (i lavoratori che non vorranno aderire potranno infatti continuare ad utilizzare i sistemi tradizionali di rilevazione delle presenze), e sarà subordinata all’adozione, da parte della società, di specifiche misure a tutela dei lavoratori indicate nel provvedimento del Garante.In particolare, prima di avviare il nuovo sistema di rilevazione delle presenze le società dovranno: