IlMinistero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministerodella Salute e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha emanatoil decreto interministeriale 22 gennaio 2019(pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 37 del 13 febbraio 2019), recante individuazionedella procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaleticastradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza ditraffico veicolare.Ilnuovo decreto risponde all’esigenza di aggiornare le previsioni del precedentedecreto interministeriale 4 marzo 2013, che a partire dal 15 marzo prossimo risulteràabrogato.Pur mantenendo l’impostazionegià adottata dal vecchio decreto, il nuovo provvedimento introduce diversemodifiche rispetto alla normativa precedente, in alcuni casi di caratteresostanziale.Rimandando alla lettura del nuovo decreto, sisegnala un elemento di novità di particolare rilievo, riguardante i soggettiche devono essere obbligatoriamente formati.Al riguardo, il punto 2 dell’allegato II del decreto,dedicato alla definizione dei destinatari dei corsi, stabilisce che i corsi sonodiretti ai lavoratori e preposti adibiti alle attività connesse allasegnaletica; viene pertanto soppressa l’espressione "o comunque addetti adattività in presenza di traffico", presente nel precedente decreto di prossimaabrogazione.Rilevante appareanche la composizione della squadra (punto 2.1 dell’allegato I): mentre ilprecedente decreto del 4 marzo 2013 stabiliva che la squadra dovesse esserecomposta in maggioranza da operatori che avevano completato il percorsoformativo previsto, il nuovo decreto del 22 gennaio 2019 richiede che tutti glioperatori abbiano completato il percorso formativo. Inoltre, la squadra dovràessere composta in maggioranza da operatori che abbiano esperienza nellacategoria di strada interessata dagli interventi.