Con l’emanazione, da parte del Ministero della Transizione Ecologica, del decreto 23 giugno 2022 (G.U. n. 183 del 6 agosto 2022), sono stati aggiornati i criteri ambientali minimi (CAM) per l’affidamento dei servizi di progettazione e dei lavori per costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici, precedentemente stabiliti dal D.M. 11 ottobre 2017, abrogato dal nuovo decreto con decorrenza dal 4 dicembre 2022.
I CAM sono i requisiti ambientali a cui le pubbliche amministrazioni devono attenersi nell’ambito delle procedure di acquisto di prodotti o servizi al fine di garantire la sostenibilità ambientale degli acquisti stessi.
Il nuovo decreto stabilisce che solo una parte dei CAM sia di volta in volta applicabile, sulla base dell’effettiva tipologia di intervento edilizio realizzato.