Pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, in data 20 febbraio scorso, il nuovo Regolamento (UE) 2024/573 sui gas fluorurati a effetto serra.
Il nuovo provvedimento, entrato in vigore in data 11 marzo 2024 con abrogazione del previgente Regolamento (UE) 517/2014, prevede i seguenti aspetti salienti:
- Nuove disposizioni in materia di contenimento, uso, recupero, riciclaggio, rigenerazione e distruzione dei gas fluorurati a effetto serra e le misure accessorie connesse, quali i regimi di responsabilità estesa del produttore, la certificazione e la formazione, che comprende l’uso sicuro di gas fluorurati a effetto serra e di sostanze alternative che non sono fluorurate;
- Condizioni per la produzione, l’importazione, l’esportazione, l’immissione sul mercato, la successiva fornitura e l’uso di gas fluorurati a effetto serra e di specifici prodotti e apparecchiature che contengono gas fluorurati a effetto serra o il cui funzionamento dipende da tali gas;
- Condizioni per particolari usi dei gas fluorurati a effetto serra;
- Limiti quantitativi per l’immissione in commercio di idrofluorocarburi;
- Norme in materia di comunicazione e raccolta dei dati sulle emissioni.
Tra le numerose novità, si segnalano nuovi obblighi di controllo periodico delle perdite anche per le unità di refrigerazione di veicoli leggeri frigoriferi, container intermodali, compresi i reefer, e vagoni ferroviari, nonché su apparecchiature di condizionamento d’aria e pompe di calore di veicoli pesanti, furgoni, macchine mobili non stradali utilizzate in agricoltura, nelle miniere e in edilizia, treni, metropolitane, tram e aeromobili.
Inoltre, il Regolamento (UE) 2024/573 introduce progressivi divieti di utilizzo di gas fluorurati a effetto serra con potenziale di riscaldamento globale (GWP) superiore a determinati valori, con scadenze stabilite al 1° gennaio 2025, al 1° gennaio 2026 e al 1° gennaio 2032.