È stato pubblicato,sulla Gazzetta Ufficiale n. 205 del 4 settembre 2018, il decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101,con le disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alledisposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e delConsiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisichecon riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazionedi tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sullaprotezione dei dati).Ildecreto legislativo, emanato in attuazione dell’art. 13 della legge 25 ottobre2017, n. 163 (legge di delegazione europea 2016-2017), introduce disposizioniper l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamentoeuropeo relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo altrattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.Dopo l’esame di una commissione appositamente costituita si è deciso, al finedi semplificare l’applicazione della norma, di agire novellando il codice dellaprivacy esistente (decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196),nonostante il regolamento abbia di fatto cambiato la prospettiva dell’approccioalla tutela della privacy rispetto al codice introducendo il principiodell’accountability. Si è scelto di garantire la continuità facendosalvi per un periodo transitorio i provvedimenti del Garante per la protezionedei dati personali e le autorizzazioni, che saranno oggetto di successivoriesame, nonché i Codici deontologici vigenti. Essi restano fermi nell’attualeconfigurazione nelle materie di competenza degli Stati membri, mentre possonoessere riassunti e modificati su iniziativa delle categorie interessate qualicodici di settore.In considerazionedelle esigenze di semplificazione delle micro, piccole e medie imprese, si è inoltreprevisto che il Garante promuova modalità semplificate di adempimento degliobblighi del titolare del trattamento.L’entrata in vigoredel nuovo provvedimento è prevista per il 19 settembre 2018.